lunedì 10 settembre 2012

Non tutti possono comprendere il tuo dolore,quello che ti blocca il respiro lasciandoti in sospeso nell'apatia.Quel dolore che ti si annoda allo stomaco,che ti fa contorcere...imprecare.Quel dolore psicologico che ti uccide,che ti schiaccia a terra come la forza di gravità.Quel dolore indescrivibile, che quando provi a spiegarlo a qualcuno ti salgono le lacrime,gli occhi vogliono esplodere,vorresti gridare,urlare a qualcuno che hai bisogno di aiuto..nessuno ti capisce e pensi che tutto questo durerà per sempre.


Voglio piangere,sciogliermi tra le sue braccia.Voglio lui,i suoi abbracci,le sue carezze..i suoi baci.Le sue labbra.Lui che non c'è mai stato e non ci sarà mai.

3 commenti:

  1. Fanculo i ragazzi, lascia che sia la tua forza di volontà a tirarti fuori da sta merda...
    Ma capisco perfettamente il vuoto che può provocarci un ragazzo, il ragazzo, e mi dispiace tanto!
    Ti string forte fragile Jenni;
    Elena

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    1. Ma come sei dolce..!mi emoziono sempre quando mi scrivete qualcosa ahah..è dura,tanto tanto tanto dura andare avanti così,non ho intenzione di passare un altro inverno con le dita in gola..ma la voglia di restringere rimane.E lui,non so come spiegarlo,era il fatto concreto della mia guarigione,è per questo che ci stò così male.Non dovevo preccuparmi del peso,delle calorie,della mia malattia perchè a lui piacevo io.Ma quando tutto finisce?quando ti lascia così in sospeso nel nulla?cadi nella fossa che ti stavi già scavando.Ti chiedi cosa ci sia di sbagliato in te,perchè non sei mai abbastanza..e allora smetti di mangiare,ti abbuffi,vomiti,ti uccidi in qualunque modo non sentendoti mai all'altezza di qualcuno...perchè lui era troppo..è troppo per una come me.

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